Carnevale in Camper – Carnevale di Ivrea

Il Carnevale di Ivrea rappresenta una delle feste più antiche e affascinanti d’Italia, conosciuta principalmente per la sua spettacolare Battaglia delle Arance. Questa celebrazione storica non è solo un evento da vivere, ma una vera e propria immersione nella cultura e nelle tradizioni italiane. Per chi ama viaggiare in camper, il Carnevale di Ivrea offre un’opportunità imperdibile per un’esperienza di viaggio unica e coinvolgente.

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Il Fascino Storico del Carnevale di Ivrea

Il Carnevale di Ivrea ha origine nel Medioevo e rappresenta il più antico Carnevale Storico d’Italia. Inizialmente caratterizzato dalla Zappata e l’abbruciamento degli Scarli, queste tradizioni sono state tramandate oralmente fino al 1808, quando furono finalmente registrate. Il Carnevale celebra la ribellione del popolo di Ivrea contro il Marchese di Monferrato, un tiranno che affamava la città. La leggenda narra di Violetta, figlia di un mugnaio, che si ribellò allo ius primae noctis imposto dal barone, uccidendolo con la sua stessa spada. Questo atto di coraggio è la base della celebrazione e simboleggia la lotta per la libertà e l’autodeterminazione.

I Personaggi e le Tradizioni

La Vezzosa Mugnaia: simbolo di libertà e eroina della festa dal 1858.
Il Generale: figura di origine napoleonica, guida dello Stato Maggiore.
Il Sostituto Gran Cancelliere: custode della tradizione.
Gli Abbà: giovanissimi rappresentanti dei cinque rioni.
Il Podestà: rappresentante del potere cittadino.

Il Corteo Storico è scandito dalle note dei Pifferi e Tamburi, elementi fondamentali che aggiungono un tocco di autenticità e storicità all’evento.

La Battaglia delle Arance

La Battaglia delle Arance è senza dubbio l’evento più emozionante e simbolico del Carnevale di Ivrea. Rappresenta non solo una celebrazione storica, ma anche una viva espressione della cultura e della tradizione italiana. In questo blog, esploreremo la profondità di questo evento unico, analizzando le sue origini, il significato e le tradizioni che lo circondano.

Origini e Significato

La Battaglia delle Arance trae le sue radici da una ribellione storica, simboleggiando la lotta del popolo (gli aranceri a piedi) contro le armate del tiranno (gli aranceri sui carri). Questa tradizione, che si svolge per tre pomeriggi da Domenica a Martedì Grasso, è una rappresentazione teatrale della resistenza alla tirannia e dell’aspirazione alla libertà.

Squadre e Tradizioni

Nove squadre, ognuna con una propria identità e storia, partecipano alla Battaglia. Ciascuna squadra occupa una specifica area della città, come gli Asso di Picche a Piazza di Città e i Tuchini del Borghetto lungo la riva destra della Dora Baltea. Queste squadre incarnano non solo l’ardore in battaglia, ma anche un profondo senso di lealtà e rispetto reciproco.

Le Squadre in Dettaglio

Asso di Picche e Morte: Piazza di Città
Scacchi e Scorpioni d’Arduino: Piazza Ottinetti
Tuchini del Borghetto: Riva destra della Dora Baltea
Pantera Nera, Diavoli e Mercenari: Piazza del Rondolino
Credendari: Piazza Freguglia

Il Ruolo dei Cavalli

I cavalli, suddivisi in pariglie (2 cavalli) e quadriglie (4 cavalli), svolgono un ruolo cruciale nella battaglia. La loro presenza, oltre a essere uno spettacolo, è un omaggio alla storia equestre di Ivrea, celebrata anche durante la Fiera di San Savino.

Il Codice d’Onore

Nonostante la natura competitiva dell’evento, la Battaglia delle Arance è permeata da un forte codice d’onore. È comune vedere gli avversari scambiarsi segni di rispetto, riconoscendo coraggio e abilità reciproci. Questo spirito di lealtà è ciò che eleva l’evento a un livello superiore di significato culturale.

Il Berretto Frigio

Un elemento distintivo della battaglia è il Berretto Frigio, un cappello rosso simbolo di adesione alla rivolta. Il suo uso è obbligatorio durante i giorni della battaglia e serve a proteggere i partecipanti e i visitatori, oltre a essere un simbolo potente di appartenenza e di resistenza.

Il Carnevale di Ivrea accoglie gli appassionati di Camper

Il Carnevale Storico di Ivrea si rinnova nell’accoglienza degli appassionati di camper. Dopo il successo delle precedenti edizioni, la città apre nuovamente le sue porte ai viaggiatori su quattro ruote. Durante i giorni festivi, gli ospiti potranno godere delle tradizioni carnevalesche senza rinunciare al comfort del proprio camper, con la possibilità di sosta diretta in città. Questa iniziativa rappresenta una combinazione perfetta di tradizione e modernità, offrendo un’esperienza unica sia per i visitatori che per gli abitanti di Ivrea. Per prenotazioni e maggiori informazioni, è disponibile l’indirizzo email infocamper@storicocarnevaleivrea.it.

Prenotazioni e Informazioni

È possibile prenotare spazi per gruppi numerosi e ottenere ulteriori informazioni contattando l’organizzazione tramite email.

Consigli per i visitatori

Indossare il Cappello Frigio: Per non essere presi di mira durante la battaglia, è consigliato indossare il tradizionale cappello rosso.
Abbigliamento Adeguato: Prepararsi a camminare su un tappeto di arance, indossando scarpe per la pioggia e indumenti di poco valore.

Programma del Carnevale

I Riti iniziali

Il Carnevale inizia il 6 gennaio, con il tradizionale ritrovo dei Pifferi e Tamburi nella piazza centrale. Questa usanza, che risale a secoli fa, segna l’avvio delle festività con una marcia che percorre le vie storiche della città.

Momenti salienti

L’Investitura del Generale: Un momento solenne che avviene in piazza di Città, dove viene nominato il Generale del Carnevale, una figura centrale nella gestione e organizzazione delle festività.
La Cerimonia del Sale e del Pane: Un rituale simbolico che rievoca antiche tradizioni, legate alla prosperità e alla comunità.
La Battaglia delle Arance: Forse l’evento più famoso del Carnevale di Ivrea. Una rievocazione storica che trasforma la città in un palcoscenico di gioco e tradizione, dove i cittadini si dividono in squadre e si lanciano arance gli uni contro gli altri.

Eventi collaterali

Non solo la battaglia, ma anche momenti di convivialità e di cultura: dalle distribuzioni di fagioli grassi, tipici del periodo carnevalesco, alle parate storiche, senza dimenticare i banchetti e le cerimonie liturgiche. Ogni momento del Carnevale di Ivrea è un tuffo nella storia e nella cultura popolare italiana.

Le date principali del Carnevale di Ivrea sono:

Lunedi 6 gennaio – Marcia di apertura del Carnevale
Domenica 28 gennaio – Terzultima Domenica di Carnevale
Si terranno le Fagiolate di Bellavista e San Giovanni e la consegna del Libro dei Verbali
Presentazione dei carri da getto e sfilata nelle vie del centro e Alzata degli Abbà
Domenica 4 febbraio 2024 – Penultima Domenica di Carnevale
Fagiolate di Montenavale, Cuj dij Vigne (via Lago San Michele), Torre Balfredo (via Grandina) e Santi Pietro e Donato (via San Pietro Martire).
Giovedì 8 febbraio – Giovedì Grasso
Passaggio dei poteri dal Sindaco al Generale, sfilata del Corteo Storico e Festa dei bambini in piazza Ottinetti
Sabato 10 febbraio – Sabato di Carnevale
Presentazione della Scorta d’Onore, marcia del Corteo Storico, fiaccolata e sfilata delle squadre degli aranceri. Spettacolo di fuochi d’artificio.
Domenica 11 febbraio – Domenica di Carnevale
Inquadramento dei Carri da getto in corso Massimo d’Azeglio e inizio della prima battaglia.
Lunedì 12 febbraio 2024 -Lunedì di Carnevale
Corteo Storico e visita alle Squadre degli aranceri
Battaglia delle arance.
Martedì 13 febbraio – Martedì di Carnevale
Inquadramento dei carri, corteo storico e sfilata dei gruppi ospiti, premiazione delle squadre degli aranceri e dei carri da getto, corteo storico per l’abbruciamento degli Scarli e verbale di chiusura nel Palazzo Municipale.
Mercoledì 14 febbraio 2024 – Mercoledì delle Ceneri
Distribuzione di polenta e merluzzo, alle 11.00, organizzata dal Comitato della Croazia Polenta e Merluzzo in piazza Lamarmora.