Europland 21 con una Land Rover in giro per l’Europa
Parte il 20 maggio Europland 21, il raid in fuoristrada ideato da Aldo Facchinetti che in 5 mesi toccherà oltre 21 Paesi europei e circa 50 città, per un totale di 15.000 chilometri.
Co-protagonista di questa avventura è Annibale, come amichevolmente Facchinetti chiama la sua Land Rover 110 – 200 tdi del 1992: vettura storica, che dopo aver partecipato al Rally dei Faraoni mette ora da parte le proprie ambizioni agonistiche per rivivere, in un inedito allestimento camperizzato, la sua seconda giovinezza.
Alle spalle del sedile di guida i fratelli Brevi, titolari della V&W Camper che si è occupata della trasformazione, hanno ricavato una vera e propria zona abitativa, completa di lavello, fornello, frigorifero a compressore e riserva d’acqua da 50 litri. Il letto singolo si allestisce all’interno dell’abitacolo, mentre per gli ospiti è stata montata una tenda da tetto: «Grazie alla tenda posso ospitare due passeggeri – spiega Aldo Facchinetti –. L’idea è di proporre un raid aperto a chiunque voglia assaporare un viaggio fuoristrada, lontano dalle rotte battute, attraverso gli angoli ancora selvaggi della vecchia Europa. L’itinerario toccherà diversi aeroporti collegati direttamente con Orio al Serio proprio per permettere a chi lo desidera di unirsi a me in questa esperienza: spirito di avventura, capacità di adattamento e voglia di conoscere sono gli unici requisiti.».
Con un percorso che, attraverso le regioni del nord Europa, si spinge fino alle zone più fredde della Scandinavia e dei Paesi Baltici, non può mancare a bordo un sistema di riscaldamento: deve essere affidabile, con una robustezza a prova di fuoristrada e dimensioni ridotte per trovare posto negli spazi esigui della Land Rover.
La scelta è ricaduta sull’Airtronic D2, il più piccolo della gamma ad aria di Eberspächer, la cui alimentazione Diesel garantisce la disponibilità del combustibile in ogni situazione senza il peso e l’ingombro della bombola del gas. Il riscaldatore è stato montato alle spalle del sedile di guida, e, date le dimensioni ridotte dell’ambiente, soffia l’aria calda direttamente in abitacolo senza utilizzare le consuete canalizzazioni.
L’installazione interna è il risultato di attente valutazioni, e presenta il vantaggio di risparmiare all’Airtronic vere e proprie immersioni durante i guadi: una soluzione comunque non nuova, anzi piuttosto usuale nelle cabine dei grandi camion, resa possibile dall’assoluta silenziosità di funzionamento del riscaldatore Eberspächer.
«Un mio secondo obiettivo – racconta ancora Aldo Facchinetti – è dimostrare che non servono grandi capitali per esplorare il mondo: una soluzione itinerante semplice permette a chi sa adattarsi di godere dello stesso arricchimento culturale di un viaggiatore a cinque stelle. Non a caso parlo di viaggiatore, e non di turista… ».
Anche per la preparazione per Europland 21 del veicolo Facchinetti non ha lasciato nulla al caso, affidandosi a due personaggi celebri nel mondo dell’off-road come Beppe e Cristian Belotti: da quarant’anni Beppe partecipa come pilota ai più celebri rally internazionali, affiancato dall’esperienza tecnica di Cristian, meccanico e preparatore di altrettanta esperienza.