Nasce il Cammino delle Dolomiti: 500 km di bellezza in 30 tappe

Il Cammino delle Dolomiti è il nuovo percorso escursionistico che attraversa uno dei paesaggi montani più spettacolari del mondo.

Con 500 chilometri suddivisi in 30 tappe, questo itinerario è stato pensato per offrire un’esperienza unica tra natura, storia e spiritualità. E’ stato presentato ufficialmente il 6 febbraio 2025 a Venezia, il progetto nasce grazie all’iniziativa della Diocesi di Belluno-Feltre e al contributo di numerosi volontari, tra cui scout adulti del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) e membri del Club Alpino Italiano (CAI) delle sezioni bellunesi.

cammino-delle-dolomiti
Nasce il Cammino delle Dolomiti: 500 km di bellezza in 30 tappe

Il Cammino delle Dolomiti si aggiunge alla crescente rete di cammini italiani, promuovendo un turismo lento e sostenibile, capace di valorizzare il patrimonio naturale e culturale della regione. Con un tracciato che tocca borghi storici, luoghi sacri e panorami mozzafiato, questo cammino rappresenta un’opportunità straordinaria per esplorare le Dolomiti in modo autentico e immersivo.

Un percorso tra storia, spiritualità e natura

Il Cammino delle Dolomiti è stato concepito per essere molto più di un semplice trekking: il suo percorso unisce fede, cultura e memoria, attraversando luoghi di profonda importanza storica e religiosa.

Le tappe principali del Cammino delle Dolomiti

Tra i punti più significativi del percorso troviamo:

  • Feltre e il Santuario dei Santi Martiri Vittore e Corona – Punto di partenza del cammino, il santuario è uno dei luoghi di culto più importanti del Veneto, immerso in un contesto naturale suggestivo.
  • Canale d’Agordo, paese natale di Papa Giovanni Paolo I – Un luogo carico di spiritualità, dove è possibile ripercorrere le origini di uno dei pontefici più amati.
  • Il sito minerario di Valle Imperina – Un’antica miniera di rame, simbolo della storia industriale delle Dolomiti, oggi trasformata in un museo a cielo aperto.
  • La Diga del Vajont – Luogo della tragica frana del 1963, che causò la devastazione di Longarone e la morte di oltre 1.900 persone. Oggi il sito è un importante luogo della memoria collettiva italiana.
  • Le vette e i passi delle Dolomiti – Il percorso si snoda tra alcuni dei più iconici paesaggi dolomitici, come il Passo Giau, il Passo Falzarego e le Tre Cime di Lavaredo, simbolo indiscusso delle Alpi.

Un’opportunità per il turismo sostenibile

Il Cammino delle Dolomiti è pensato per favorire un turismo più lento e responsabile, capace di rispettare l’ambiente e valorizzare le comunità locali. Attraverso il coinvolgimento di guide escursionistiche, rifugi alpini, associazioni culturali e realtà locali, il cammino punta a diventare una risorsa per l’economia delle aree montane, incentivando la riscoperta di borghi e tradizioni spesso dimenticate.

Un altro aspetto fondamentale è la sostenibilità: il cammino incoraggia l’uso di mezzi pubblici per raggiungere i punti di partenza delle tappe e promuove strutture ricettive eco-friendly, con particolare attenzione all’impatto ambientale delle attività escursionistiche.

Un’esperienza per tutti, tra sport e spiritualità

L’itinerario è stato progettato per essere accessibile a un pubblico ampio, dai pellegrini in cerca di un’esperienza spirituale agli appassionati di trekking e natura. Grazie alla suddivisione in 30 tappe, il percorso può essere affrontato sia per intero che in singole sezioni, consentendo anche ai meno esperti di vivere l’esperienza del cammino.

Chi decide di intraprendere questo viaggio potrà immergersi nel silenzio della montagna, lontano dal turismo di massa, assaporando il valore del camminare come esperienza di riflessione, scoperta e connessione con l’ambiente.

Se stai pensando di percorrere il Cammino delle Dolomiti, ecco alcuni consigli:

I mesi più indicati sono quelli primaverili ed estivi (da maggio a settembre), quando il clima è più stabile e le strutture ricettive in montagna sono operative. L’autunno offre panorami spettacolari, ma le condizioni meteorologiche possono essere più instabili.

Dove dormire

Lungo il percorso si trovano rifugi alpini, agriturismi e piccoli alberghi, che permettono di vivere un’esperienza autentica a contatto con la cultura locale. È consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto nei periodi di alta stagione.

Il Cammino delle Dolomiti rappresenta una straordinaria opportunità per esplorare uno dei territori più affascinanti d’Italia in modo autentico e sostenibile. Con i suoi 500 km e 30 tappe, è un viaggio che unisce avventura, spiritualità e cultura, offrendo un’esperienza unica nel cuore delle Dolomiti.

Se ami il trekking, la natura e la storia, questo cammino è un’occasione imperdibile per vivere le montagne in un modo nuovo, riscoprendo il valore della lentezza e dell’esplorazione consapevole.

Zaino in spalla: le Dolomiti ti aspettano!

📌 Vuoi saperne di più?
📍 sito ufficiale: Cammino delle Dolomiti

FAQ – Domande frequenti

Qual è la difficoltà del Cammino delle Dolomiti?

Il cammino presenta tappe di diversa difficoltà, con percorsi adatti sia ai camminatori esperti che ai principianti ben allenati.

È necessario prenotare i pernottamenti in anticipo?

Sì, soprattutto nei mesi estivi, quando i rifugi e le strutture possono essere molto richiesti.

Si può percorrere il cammino in bicicletta?

Alcune tappe sono adatte anche alla MTB, ma il percorso è pensato principalmente per l’escursionismo a piedi.

Quanto tempo serve per completare il cammino?

L’intero cammino può essere percorso in circa 30 giorni, ma è possibile affrontarlo a tappe, suddividendolo in più periodi.

Ci sono trasporti pubblici lungo il percorso?

Sì, molte tappe sono collegate da autobus e treni, rendendo possibile suddividere il cammino in sezioni più brevi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *